Una performance di massa intergenerazionale

La narrazione è uno strumento fondamentale di trasmissione della conoscenza e costruzione di relazioni fra persone e comunità, nonché del nesso fra cittadini, luoghi e la loro storia.
Narrare significa raccogliere, raccontare, non perdere, trasmettere, dare senso, creare memoria.
Immaginare una struttura per anziani aperta e attraversata dalla città è stata l’idea di partenza per la costruzione di questa performance di massa. Una struttura che per una giornata, ma a conclusione di un percorso laboratoriale durato mesi. vedrà dal suo interno e nel suo fronte 150 persone radunarsi, popolare e vivere insieme una grande coreografia. Il principio di questo lavoro sono 8 laboratori con 8 classi delle scuole del territorio, proprio sul tema della narrazione.
Si narra con la parola, ma allo stesso tempo con volto, corpo, colori, suoni, canzoni e con tutto quello che è entrato a far parte della storia di una vita. Il cuore di questo percorso dedicato alla narrazione è stato l’incontro intergenerazionale in cui i bambini hanno intervistato gli ospiti della casa di riposo San Giacomo.

Tutto questo lavoro è diventato una coreografia in scena venerdì 26 maggio, ore 19.30, nel piazzale antistante la struttura, con la partecipazione dei bambini delle classe coinvolte, dei loro genitori e degli ospiti della struttura, accompagnati dagli operatori e da alcuni loro parenti. Così la casa di riposo ha aperto le sue porte per essere attraversata e vissuta, per diventare parte della città, luogo privilegiato di narrazione e raccolta di esperienza, a netto contrasto con l’immagine di chiusura, tristezza e isolamento che spesso si associa ai luoghi dedicati alla cura e assistenza delle persone anziane.
E la nostra performance è stata, in fondo, anche una grande festa.
La coreografia diventerà infine anche un video che verrà poi pubblicato e diffuso sulle più importanti piattaforme social…

La performance di massa è curata da Tedacà compagnia teatrale di Torino, la regia è di Simone Schinocca, le coreografie di VAlentina Renna e i laboratori sono stati realizzati da Sara Brigatti e Marina Zampetti.

Una produzione artistica Tedacà
nell’ambito del progetto Intrecci e
organizzato da Bottega del Possibile, Comune di Piossasco e C.I.di. S (Consorzio Intercomunale di Servizi)
Con il contributo di Compagnia di San Paolo

Ideazione e regia Simone Schinocca
Coreografia Valentina Renna
Conduzione laboratori: Sara Brigatti, Valentina Renna, Simone Schinocca, Marina Zampetti
Supporto organizzativo: Salvatore Rao, Sara Gorrea, Livio Taddeo, Claudia Cotza
Fotografo: Emanuele Basile