ARTICOLI che riportano la performance del 13 giugno 2015 in Via Roma a Torino
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VIDEO UFFICIALE DELLA PERFORMANCE:
BACKSTAGE DELLA PERFORMANCE
Franco (65 anni); Rosa (50 anni); Mahian (30 anni); Maria (29 anni):
Sono il pensionato che ha lavorato una vita,
l’anziana senza figli che l’aiutano a sopravvivere,
il laureato che non arriva a fine mese,
la giovane immigrata che deve sfamare due bambini.
Mi vedi rovistare nella tua spazzatura,
ritratto senza volto della nuova povertà:
faccio quello che non vorresti vedere, quello che “tu non faresti”.
Anch’io la pensavo così.
Ora indosso il mio vestito migliore, indosso la dignità di chi non si lascia andare.
Nel mio vestito migliore è una performance che intende riflettere sul fenomeno delle nuove povertà.
Ai giorni nostri, qualunque sia la classe sociale di provenienza, sempre più persone rischiano all’improvviso di trovarsi in situazioni di difficoltà economica; anche in questa situazione crediamo sia necessario sottolineare la dimensione della dignità come condizione irrinunciabile dell’essere umano, in relazione alla considerazione e al trattamento che gli dovrebbe riservare la società.
Perché “una società che vede nei poveri un problema di decoro urbano, disordine e raccapriccio ha già perso. Ha perso l’umanità, ha perso la battaglia contro la povertà, ha perso la capacità di includere e offrire opportunità di riscatto”. (Ilda Curti – Assessore Politiche Giovanili e Pari Opportunità della Città di Torino)
La performance è stata ripresa al fine di ottenere un video utilizzato per raccogliere fondi destinati ad associazioni che lavorano per arginare il problema delle nuove povertà.
Il video sarà presto on-line sul sito.
Da un’idea di Rocco Di Bisceglie, regia di Simone Schinocca, un progetto di Il Mulino di Amleto e Tedacà.
Attività realizzata nell’ambito del Piano locale giovani Città Metropolitana di Torino
